5 Buoni Motivi per consegnare con un
SAHARA

Temperatura

Grazie al Mantenitore per auto Sahara, le tue pizze arrivano sempre caldissime, anche con temperature esterne sotto lo zero.

Non solo le lamentele per la “pizza fredda” saranno solo un ricordo, ma potrai espandere il tuo raggio di consegna, quadruplicando il numero di potenziali clienti.

Anticondensa

Basta pizze gommose ed ingredienti lessati!

Basta consegnare con zaini che affogano la pizza e distruggono il tuo lavoro.

Con il Sahara i tuoi clienti non riceveranno più pizze immangiabili.

Il Sistema Anticondensa regolabile del Sahara mantiene i cibi più asciutti e croccanti e si adegua ad ogni genere di pizza e di prodotto.

Struttura in acciaio

La struttura interna e quella portante è interamente in acciaio per assicurare una vita eterna del Sahara.

La Camera in spesso acciaio è fondamentale per avere il massimo della CAPACITÀ TERMICA.

Questo significa che il tempo impiegato per tornare in temperatura una volta che si apre la porta è brevissimo ed è fondamentale per non creare effetti di condensa sulle pizze.

La parte esterna è invece realizzata in legno laccato per essere perfettamente isolante e non bruciarsi ed è esteticamente molto gradevole e facile da pulire.

Insomma, grazie al Sahara puoi consegnare con il massimo della AFFIDABILITA’.

Consegni il doppio diminuendo i costi

Il problema del personale (che non si trova o non è affidabile) è ormai una costante in tutta Italia.

Il Sahara permette ad un fattorino di dimezzare il tempo medio per effettuare una consegna dimezzando anche i Km percorsi.

I nostri clienti riescono a risparmiare in pratica un pieno di carburante alla settimana!

Alimentazione

Il Sahara può essere alimentato in 2 modi: con corrente di rete a 220V oppure con una batteria dedicata a 48V.

Grazie a questa possibilità è consigliabile portare in temperatura il Sahara con la corrente 220V e le batterie lo terranno sempre operativo per tutto il tempo del tuo servizio, garantendoti anche oltre 4 ore con temperature regolabile fino a 120°C e sistema di estrazione dell’aria sempre acceso.

Disponibile in 2 dimensioni

Sahara 50

Ci sono casi in cui le dimensioni contano. Con il Sahara 50, il mantenitore per auto più grande al mondo, carichi fino a 50 pizze! Che tu abbia la necessità di fare tante consegne senza dover tornare in pizzeria o che tu debba servire grandi clienti, il Sahara 50 è il mantenitore che fa per te. (Si monta anche su una Panda!). Essenziale per raggi di consegna lunghi ed aree estese.

Dimensioni:

esterne cm 93 x 72 x 73h

interne cm 85 x 65 x 40h (221 litri)

Sahara 20

Compatto e ideale per raggi di consegna medi e corti, carichi fino a 20 pizze.
Trasformi la tua auto in una perfetta Pizza Car!

Dimensioni:

esterne cm 80 x 58 x 46h

interne cm 71x53x34h (128 litri)

Come Funziona

Tu controlli tutto comodamente da una centralina: Temperatura, regolazione del sistema anticondensa, isteresi, alimentazione, etc.

Il sistema anticondensa, estrae l’aria fino a farla uscire dal forno percorrendo il percorso segnato dalla linea gialla nella foto qui a fianco.

Attraverso un ulteriore tubo flessibile, il fumi caldi sono espulsi fuori dall’auto.

 

Il Sahara si àncora all’auto in modo sicuro e veloce.

Grazie alla base porta batteria, puoi regolare l’altezza Sahara affinché tu possa aprire completamente lo sportello, anche con auto con il fondo del bagagliaio molto più profondo rispetto al portellone del bagagliaio.

Raddoppi le consegne orarie

  • Installabile su molte vetture con portellone posteriore. 2 tipi di supporto sono a disposizione: basso per auto con pianale piano – alto per auto con pianale ribassato.
  • Montaggio eseguibile in pochi minuti con l’ausilio di pochi attrezzi.
  • Il forno è separato dal supporto e può dunque essere smontato in pochi minuti agendo sui pomelli posti sul fondo del forno.
  • Alimentazione con batteria a celle di Litio Ferro Fosfato (LiFeP) da 48v, 2.4kw , per un autonomia totale di oltre 4 ore (con pre-riscaldamento a 220V)
  • Resistenze elettriche siliconiche a 240 e 60v
  • Sistema anticondensa brevettato
  • Controllo digitale delle temperature
  • Costruito per resistere ad un utilizzo intenso

DICONO DI NOI

Ho testato che il prodotto era diverso… a partire proprio dalla materia prima con cui viene fatto il cartone e mi sono reso conto che effettivamente non subiva quello shock dovuto all’accumulo del vapore come purtroppo avviene col cartone classico: la microforatura permetteva la fuoriuscita del vapore preservando prodotto all’interno.

Senza dire niente, senza dire nulla al cliente abbiamo ricevuto spontaneamente dei feedback che erano uguali ai nostri.

Ancor più quando chiedevamo noi al cliente: “Ha notato niente? Ha notato differenza tra la pizza che si mangiava prima a quella che ultimamente sta mangiando?”

Risposta: “Sì effettivamente il prodotto rimane più asciutto il prodotto rimane più gustoso, non perde il sapore”

I nostri clienti, anche magari per consegne che durano 11-20 minuti, sono comunque contenti e si meravigliano di come mai…

Perché effettivamente è una novità, è una cosa insolita ricevere a casa una pizza ancora fragrante, non bollita non stracotta dal vapore e, soprattutto, senza che il cartone abbia perso ormai le sue le sue fattezze, la sua forma originale…

Giuseppe Politi, Lecce

Con le nuove scatole, le pizze si conservano in caldo più a lungo. Il cartone, grazie ad una grammatura maggiore rispetto allo standard, non si deforma e, soprattutto, rimane integra e asciutta, non rilascia odori ai prodotti e la pizza mantiene una masticazione simile a quella consumata espressa.

Con la possibilità di personalizzare le scatole, abbiamo creato non solo uno strumento di trasporto ma anche di comunicazione facilmente riconoscibile: SODDISFATTI

Alessandro Landucci, Massa

La mia pizza ha bisogno del miglior packaging possibile per essere valorizzata.

La tecnologia di Hot & Dry non è solo comunicazione, è qualità tangibile sulla resa del prodotto.

Addio a scatole con il fondo bagnato, coperchi sfondati e pizze bollite.

I risultati si vedono e si sentono.

Luca Cervo, Fano (PU)